Perchè stampare Fine-Art
Immagini di Eustachio Masciandara
La stampa così detta Fine-Art è una metodologia di stampa che prevede un controllo qualitativo di altissimo livello lungo tutto il processo. Esso viene effettuato con una combinazione di apposite stampanti, inchiostri, carta, file e monitor tale da soddisfare una serie di requisiti che permettono all'opera stampata di "fregiarsi" del titolo di "Stampa Fine_Art". I requisiti richiesti sono: Qualità e durata nel tempo
La qualità nella stampa Fine-Art è uno degli elementi che più caratterizza questo tipo di stampa. Essa deve garantire la massima fedeltà con l'originale e/o la piena soddisfazione del fotografo. Deve rispondere pienamente alle idee, esigenze e se tecnicamente fattibile, alle richieste di chi ha realizzato originariamente un'immagine. Tutto ciò può essere realizzato in un "ambiente" in cui tutte le periferiche del sistema siano perfettamente calibrate e possano comunicare tra loro in maniera ottimale. Monitor, stampante, carta ed inchiostro devono essere perfettamente efficienti e di massima qualità. Tutte queste periferiche vanno costantemente controllate e calibrate in modo tale da evitare deviazioni sul comportamento dovute ad usura ed invecchiamento o cambio dei media (La tipologia di carta) su cui si stampa. Solo in questo modo è possibile restituire una stampa di altissima qualità quale deve essere una Stampa Fine-Art
La durata nel tempo è il secondo aspetto non meno importante da tenere in considerazione. Ciò significa che una stampa non deve sbiadire o addirittura variare nei colori nel tempo. Qui è fondamentale l'accoppiata inchiostro e carta. Non tutte le carte per uso fotografiche possono essere utilizzate allo scopo di ottenere una stampa Fine-Art. infatti esse devono essere prive di acidi e sbiancanti ottici che potrebbero falsare i colori. Normalmente sono carte realizzate in pura fibra di cotone e presentano diversi tipi di superficie che va dalla semi lucida alla opaca, liscia o "ruvida". L'inchiostro deve garantire la massima persistenza sulla carta e se non originale (come nel caso di inchiostri particolari per la stampa in bianco e nero) deve essere di qualità assoluta e testato per il tipo di stampante e carta in uso. Solo in questo modo è possibile ottenere stampe che nell'arco dei decenni mantengano inalterate le loro caratteristiche di luminosità e di rispetto dei colori originari.